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Sunday Roast all’inglese: ricetta e abbinamento vino e cibo

Sunday Roast all’inglese: ricetta e abbinamento vino e cibo

Sunday Roast: il pranzo della domenica che profuma di casa (e di vino)

Il Sunday Roast è il classico arrosto della domenica inglese: un grande pezzo di roastbeef ben rosolato, Yorkshire pudding gonfi e dorati, e patate arrosto croccanti fuori e morbide dentro. Un piatto ricco, conviviale, nato per riunire la famiglia intorno alla tavola – un po’ come il nostro arrosto domenicale di cucina italiana.

In Italia lo stiamo riscoprendo come idea diversa dal solito, perfetta per chi ama sperimentare e curare l’abbinamento vino e cibo: la carne succosa, la salsa, la crosta dei pudding e le patate saporite chiedono a gran voce un vino per Sunday Roast strutturato, profumato, capace di esaltare ogni boccone.

In questo articolo trovi una ricetta completa, adattata al gusto italiano, con tutti i passaggi spiegati, consigli professionali e una guida agli abbinamenti con i migliori vini delle nostre regioni – dal Chianti al Barolo, fino ai rossi siciliani. E con Vinomat potrai spingerti oltre, trovando ogni volta il calice perfetto per il tuo Sunday Roast.

About This Dish: il Sunday Roast tra tradizione inglese e gusto italiano

Il Sunday Roast nasce nella campagna inglese: la domenica si metteva un grande pezzo di manzo in forno prima di andare in chiesa, e al rientro la casa profumava di arrosto, verdure e salsa gravy. Il piatto classico prevede arrosto di manzo, patate e verdure al forno, accompagnati da una ricca salsa con i succhi di cottura.

Col tempo questo piatto è diventato un vero rito sociale: pub pieni la domenica, famiglie riunite, porzioni generose da condividere. L’idea di fondo parla molto anche a noi italiani: cotture lente, tempo dedicato, tavola come momento di incontro. Non è così lontano da un arrosto alla toscana o da un brasato piemontese, solo con un carattere più “anglosassone”.

Nella versione che ti propongo troverai:

  • Roastbeef: tenero, rosato al cuore, profumatissimo di erbe.
  • Yorkshire pudding: piccoli bocconi di pastella gonfia che raccolgono salsa e succhi di carne.
  • Patate arrosto in stile Rösti: patate croccanti, saporite, perfette per accompagnare la parte più “herzhaft” e würzig (saporita e speziata) del piatto.

Il bello del Sunday Roast, visto con occhi italiani, è che diventa un ponte tra culture: una ricetta britannica che si sposa benissimo con il patrimonio dei nostri vini e con la nostra arte dell’abbinamento vino e cibo. Portarlo in tavola è un modo per viaggiare restando a casa, senza rinunciare al calice giusto.

Ingredienti chiave e perché funzionano così bene (anche con il vino)

Il fascino del Sunday Roast sta nell’equilibrio tra tre protagonisti: carne, pudding e patate.

Roastbeef

Il roastbeef è il cuore del piatto: un taglio di manzo nobile, succoso, cotto in forno fino a rimanere rosa al centro. La carne ha:

  • struttura e grasso sufficienti a reggere vini rossi importanti;
  • sapore intenso ma elegante, non aggressivo;
  • una superficie caramellata grazie alla rosolatura iniziale.

Questo significa che hai bisogno di un vino con:

  • buona struttura;
  • tannino presente ma non ruvido;
  • acidità che pulisca il palato dal grasso.

Perfetti, quindi, i rossi di Toscana e Piemonte.

Yorkshire Pudding

Gli Yorkshire pudding sono piccoli “gusci” di pastella a base di farina, uova e latte, cotti in abbondante grasso fino a gonfiarsi e diventare leggerissimi dentro e croccanti fuori. Il loro ruolo è duplice:

  • assorbire salsa e succhi di cottura della carne;
  • aggiungere una nota di morbidezza e leggero gusto di forno.

Dal punto di vista dell’abbinamento vino e cibo, il pudding chiede un vino non troppo asciutto né eccessivamente tannico: meglio rossi dal frutto ben evidente e un sorso avvolgente.

Patate arrosto stile Rösti

Le patate, qui proposte come Röstkartoffeln (ispirate al rösti), portano:

  • croccantezza;
  • note leggermente dolci e tostate;
  • una componente grassa che riempie la bocca.

Questo spinge nella direzione di vini con buona freschezza e sapidità, in grado di bilanciare il gusto pieno del contorno.

Insieme, questi tre elementi creano un piatto ricco, avvolgente, speziato e saporito (herzhaft, würzig): uno scenario perfetto per divertirsi con il vino per Sunday Roast, scegliendo etichette capaci di dialogare con carne, salsa e contorni.

Ricetta del Sunday Roast completo

Dati generali

  • Dosi: 4–6 persone
  • Tempo di preparazione: 35 minuti
  • Tempo di cottura totale: circa 1 ora e 45 minuti
  • Difficoltà: media
  • Costo: medio-alto (dipende dal taglio di carne)

Ingredienti

Per il roastbeef

  • 1 kg di arrosto di manzo (lombata o controfiletto, tipo roastbeef)
  • 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
  • 2 rametti di rosmarino
  • 4 foglie di salvia
  • 1 rametto di timo (facoltativo)
  • sale grosso q.b.
  • pepe nero macinato al momento q.b.
  • 1 bicchiere di vino bianco secco per sfumare

Per la salsa gravy

  • 30 g di burro
  • 30 g di farina 00
  • 400 ml di brodo di manzo caldo
  • fondo di cottura del roastbeef
  • sale e pepe q.b.

Per gli Yorkshire pudding

  • 200 g di farina 00
  • 4 uova grandi
  • 200 ml di latte intero
  • un pizzico di sale
  • 4–5 cucchiai di olio di semi (girasole o arachide)

Per le patate arrosto stile Rösti

  • 700 g di patate a pasta gialla
  • 3 cucchiai di olio extravergine d’oliva
  • 20 g di burro (facoltativo, per maggiore sapore)
  • sale e pepe q.b.
  • 1 rametto di rosmarino tritato

Procedimento passo passo

1. Preparare il roastbeef

  1. Togli la carne dal frigorifero almeno 1 ora prima di iniziare, così da portarla a temperatura ambiente, come si fa per un buon roastbeef all’inglese.
  2. Asciuga bene la superficie con carta da cucina.
  3. Massaggia la carne con olio, sale grosso, pepe, rosmarino tritato, salvia spezzettata e, se ti piace, un po’ di timo.
  4. Scalda una padella ampia (o una casseruola che possa andare in forno) e rosola il pezzo di manzo su tutti i lati, a fuoco vivo, per 8–10 minuti, fino a ottenere una bella crosticina dorata.
  5. Sfuma con il bicchiere di vino bianco e lascia evaporare l’alcol per 1–2 minuti.
  6. Trasferisci la carne (con il suo fondo) in una teglia da forno. Cuoci in forno preriscaldato a 180°C per circa 35–40 minuti per una cottura al sangue/rosa, regolando i tempi in base allo spessore. Se hai un termometro a sonda, punta ai 52–55°C al cuore.
  7. Sforna il roastbeef, avvolgilo in carta alluminio e lascialo riposare almeno 15 minuti: i succhi si ridistribuiranno e la carne risulterà tenera e succosa.

2. Preparare la salsa gravy

  1. In un pentolino sciogli il burro, aggiungi la farina e mescola con una frusta fino a ottenere un roux dorato.
  2. Versa il brodo caldo poco alla volta, continuando a mescolare per evitare grumi.
  3. Aggiungi il fondo di cottura del roastbeef filtrato e continua a cuocere finché la salsa non sarà cremosa e vellutata.
  4. Regola di sale e pepe e tieni in caldo.

3. Yorkshire pudding

  1. In una ciotola sbatti le uova con un pizzico di sale.
  2. Unisci la farina setacciata poco alla volta, mescolando con una frusta.
  3. Aggiungi il latte a filo fino a ottenere una pastella liscia, senza grumi. Lascia riposare 20–30 minuti.
  4. Versa un dito di olio di semi negli stampini da muffin o in una teglia per pudding e scalda in forno a 220°C finché l’olio sarà ben caldo.
  5. Tira fuori la teglia, versa velocemente la pastella nell’olio bollente (per 2/3 dell’altezza) e rimetti immediatamente in forno.
  6. Cuoci per circa 20 minuti senza mai aprire il forno: i pudding devono gonfiarsi e diventare dorati e croccanti.

4. Patate arrosto stile Rösti

  1. Sbuccia le patate e grattugiale grossolanamente.
  2. Sciacquale sotto acqua fredda e asciugale molto bene strizzandole in un canovaccio.
  3. Condisci con sale, pepe e rosmarino tritato.
  4. In una padella antiaderente scalda olio e burro, poi distribuisci le patate a strato uniforme, pressando leggermente.
  5. Cuoci a fuoco medio finché il fondo non sarà ben dorato e croccante, poi gira (anche a spicchi) e completa la cottura dall’altro lato.

5. Impiattare

  1. Affetta il roastbeef in fette sottili con un coltello ben affilato.
  2. Disponi nel piatto le fette di carne, uno o due Yorkshire pudding e una porzione di patate.
  3. Irrora il tutto con abbondante salsa gravy calda.

Informazioni nutrizionali (stima per porzione)

  • Kcal: circa 750–850
  • Carboidrati: 40–50 g
  • Proteine: 45–55 g
  • Grassi: 40–50 g

Informazioni dietetiche

  • Piatto non adatto a vegetariani e vegani.
  • Contiene glutine, uova e latticini.
  • Per una versione leggermente più leggera puoi:
  • ridurre il burro nella gravy;
  • cuocere le patate in forno con meno grassi;
  • servire più verdure al forno al posto di una parte di patate.

Perfect Wine Pairings: il vino per Sunday Roast

Un piatto così ricco merita un abbinamento vino e cibo ragionato. Il Sunday Roast ha:

  • carne rossa, leggermente grassa e saporita;
  • salsa intensa;
  • pudding e patate che aggiungono morbidezza e note tostate.

Serve quindi un vino per Sunday Roast con:

  • corpo medio-pieno;
  • tannino presente ma elegante;
  • acidità sufficiente a pulire il palato;
  • profumi di frutta matura, spezie, note leggermente tostate.

Ecco alcune proposte tutte italiane, facilmente reperibili in Enoteca, ma anche in supermercati come Conad ed Esselunga, nella fascia 8–20 € a bottiglia.

1. Chianti Classico (Toscana)

Il Chianti Classico è uno degli abbinamenti più naturali: il Sangiovese offre una acidità vivace, tannini fini e un profilo di ciliegia, viola e spezie che si sposa alla perfezione con la carne arrosto.

  • L’acidità sgrassa il palato dal condimento.
  • Il tannino struttura il sorso senza coprire la delicatezza del roastbeef.
  • Le note speziate dialogano con rosmarino e salvia.

Cerca etichette di piccoli produttori del Chianti Classico in enoteca, oppure una buona selezione di Chianti DOCG sugli scaffali di Conad o Esselunga, intorno ai 10–15 €.

2. Barolo o Nebbiolo d’Alba (Piemonte)

Per chi vuole fare un salto di livello, un Barolo di qualche anno è un compagno sontuoso per il Sunday Roast: struttura importante, tannino deciso ma fine, profumi di ciliegia, rosa, spezie dolci, liquirizia.

Se cerchi qualcosa di più accessibile, un Nebbiolo d’Alba è una scelta eccellente, spesso nella fascia 12–18 €.

  • I tannini del Nebbiolo legano con le proteine della carne.
  • La buona acidità pulisce il palato dalla salsa gravy.
  • Le note evolute (cuoio, tabacco) si armonizzano con gli aromi di cottura in forno.

3. Rosso di Toscana IGT o Brunello “entry level”

Un Rosso Toscano IGT (spesso blend di Sangiovese con Cabernet/Merlot) regala un sorso più morbido e fruttato, ideale se in tavola ci sono ospiti che non amano tannini troppo spigolosi.

Se l’occasione è speciale, un Brunello di Montalcino giovane, servito dopo una breve ossigenazione, può rendere il Sunday Roast un vero pranzo da festa.

4. Rossi di Sicilia (Nero d’Avola, Etna Rosso)

Per un tocco più mediterraneo, prova un Nero d’Avola ricco di frutto, morbido, con tannini rotondi, oppure un Etna Rosso più verticale e minerale.

  • Il Nero d’Avola valorizza la parte più "herzhaft" del piatto con la sua morbidezza e la frutta matura.
  • L’Etna Rosso, con freschezza e sapidità, è perfetto se servi anche molte verdure arrosto accanto alla carne.

In enoteca troverai facilmente etichette di piccole cantine siciliane; nei grandi supermercati la selezione di Nero d’Avola di buona qualità sotto i 12 € è ormai ampia.

Come ti aiuta Vinomat

Se vuoi divertirti a personalizzare l’abbinamento vino e cibo del tuo Sunday Roast, l’app Vinomat è uno strumento prezioso: inserisci il tipo di carne, la cottura, la presenza di salsa e contorni, e l’app ti suggerisce il vino per Sunday Roast perfetto, con alternative in diverse fasce di prezzo e regioni. Un modo pratico per scoprire bottiglie nuove, magari proprio della tua enoteca di fiducia.

Cooking Tips & Techniques: i trucchi per un Sunday Roast perfetto

  • Porta sempre la carne a temperatura ambiente: cuoce in modo più uniforme e rimane più succosa.
  • Rosolatura forte all’inizio: non avere paura del fuoco vivo; la crosticina esterna è fondamentale per il sapore.
  • Non bucare la carne durante la cottura: usa pinze da cucina, non forchette, per non far uscire i succhi.
  • Riposo obbligatorio: avvolgere il roastbeef nell’alluminio dopo la cottura è un passaggio chiave per avere fette morbide e rosate.
  • Controllo del forno per gli Yorkshire pudding: una volta in forno, non aprire mai lo sportello durante i primi 15–20 minuti, altrimenti si sgonfiano.
  • Patate ben asciutte: per avere una vera crosticina stile rösti, elimina più umidità possibile dalle patate prima della cottura.
  • Sale con moderazione all’inizio, a piacere alla fine: tra carne, salsa e contorni, il rischio di salare troppo è dietro l’angolo; meglio aggiustare a fine cottura.
  • Anticipo intelligente: puoi preparare gravy e patate in anticipo e rigenerarle, lasciando per ultimo solo la cottura della carne.

Serving Suggestions: come servire il Sunday Roast all’italiana

Portare in tavola il Sunday Roast è quasi una piccola messa in scena.

  • Servi la carne intera su un tagliere di legno, affettandola al momento davanti ai tuoi ospiti: il colore rosato dell’interno farà la sua figura.
  • Disponi in piatti da portata diversi Yorkshire pudding e patate, così ognuno può servirsi liberamente.
  • Accompagna con una ciotola di gravy fumante e, se vuoi, verdure al forno (carote, cipolle, cavoletti) per avvicinarti ancora di più alla tradizione inglese.
  • Prepara la tavola in stile domenicale italiano: tovaglia bella, piatti grandi, calici da vino importanti. Il Sunday Roast è un piatto che invita a sedersi con calma.
  • Servi il vino per Sunday Roast già aperto e, se necessario, decantato (soprattutto per Barolo o Brunello giovani). Un cestello con 2–3 bottiglie di regioni diverse stimola la conversazione e la degustazione.

Un’idea carina è proporre un piccolo "viaggio" tra regioni: un calice di Chianti, uno di Barbera o Nebbiolo, uno di rosso siciliano, e lasciare che ciascuno scopra il proprio abbinamento preferito con carne, pudding e patate.

Conclusione: porta in tavola il tuo Sunday Roast (e il calice giusto)

Il Sunday Roast è molto più di una semplice ricetta: è un modo diverso di vivere il pranzo della domenica, unendo tradizione inglese e gusto di cucina italiana, con il piacere di un grande abbinamento vino e cibo. Con un buon vino per Sunday Roast – che sia Chianti, Barolo o un rosso di Sicilia – e l’aiuto di Vinomat per scegliere la bottiglia ideale, ogni fetta di roastbeef diventa un’esperienza.

Prova questa ricetta, personalizza contorni e vini, gioca con le etichette che trovi in enoteca o da Conad ed Esselunga, e lascia che il profumo dell’arrosto e il suono dei calici brindino alla tua domenica.